9 gennaio 2025.

I sindacati della scuola e l’Agenzia provinciale per le relazioni sindacali hanno sottoscritto oggi due contratti collettivi riguardanti gli insegnanti statali delle scuole primarie, medie e superiori dell’Alto Adige.

Il primo contratto, da lungo atteso, recepisce le norme statali del 2022 sui congedi parentali, che vedranno diversi miglioramenti: il primo mese sarà pagato al 100%, il secondo all’80%, gli altri al 30%; sarà possibile una fruizione flessibile (a periodi lunghi, giornaliera o ad ore). Si istituiscono alcune ore di permessi brevi per la cura dei figli, al di fuori però dell’orario di lezione (solo per le ore funzionali). Lo stesso contratto riconosce definitivamente, dopo una lunga stagione di ricorsi sindacali, un diritto economico ai possessori di ogni tipo di patentino di bilinguismo. Avranno diritto a un’indennità anche i docenti con patentino A2 e B1 e quelli delle secondarie con patentino B2, sinora esclusi.

Il secondo contratto riconosce una somma “una tantum” di 4000 euro lordi a titolo di anticipo sull’adeguamento degli stipendi all’inflazione 2022/2024.

La soddisfazione per le conquiste in campo normativo – commenta il segretario provinciale della Cgil Flc, Stefano Barbacetto – si associa alla preoccupazione per la perdita di potere d’acquisto. La somma stanziata sinora è solo un palliativo; le trattative per la chiusura del triennio economico 2022/24, che riprenderanno a breve, dovranno affrontare strutturalmente il problema dell’inflazione, che su base triennale ha superato il 17%.

Qui i testi dei due contratti:
III contratto-stralcio (congedo parentale, altre assenze, indennità di bilinguismo)
IV contratto-stralcio (parte economica)